Lo psicologo è un professionista del benessere della persona, laureato in psicologia che, dopo un tirocinio di un anno, ha superato l’esame di stato di abilitazione alla professione, iscrivendosi quindi all’Ordine degli Psicologi della regione di pertinenza.

Che differenza c'è tra psicoterapeuta, psicanalista e psichiatra?

Psicoterapeuta

È uno psicologo (oppure un medico) che dopo l’abilitazione ha effettuato una scuola di specializzazione. A differenza dello psicologo , lo psicoterapeuta si occupa  e si focalizza maggiormente sulla cura di specifici disturbi (come l’ansia generalizzata, la fobia sociale etc.).

Psicanalista

Lo psicoanalista è uno psicologo o un medico che ha svolto anni di formazione in psicoanalisi (che è una branca della psicologia, ma non l’unica). La psicoanalisi è un metodo di cura con regole differenti: sedute più volte alla settimana, uso del lettino, lunga durata del percorso (si parla di anni). 

Psichiatra

È un medico con specializzazione in psichiatria. A differenza dello psicologo, può prescrivere farmaci. Talvolta gli psichiatri hanno anche effettuato un training in psicoterapia, per cui oltre al trattamento farmacologico possono proporre anche un trattamento psicoterapeutico.

E lo psicologo?

Le attività dello Psicologo sono quelle di favorire il cambiamento, promuovere il benessere psicologico dell'individuo le migliorare la capacità della persona di comprendere se stessa e gli altri.

Uno psicologo si occupa...

Crescita personale Comunicazione; Autostima; Intelligenza emotiva; Relazioni di coppia; 

Benessere psicofisico Controllo del peso, dell'abitudine al fumo; Cambiamento delle abitudini in genere; Gestione dello stress; Controllo e gestione delle emozioni

Settore Clinico Interventi sulla famiglia; Riabilitazione cognitiva; Riabilitazione psicosociale; Valutazioni cliniche; Perizie; Diagnosi; 

Ambito Sociale Nelle Comunità; Scuole; Carceri; Immigrazione; con gli Anziani; 

Psicologia del lavoro o aziendale Selezione del personale; Gestione delle risorse umane; Formazione; Marketing; Pubblicità; Psicologia del turismo. 

Quando rivolgersi allo psicologo

Una crescente condizione di sofferenza psichica – che si riflette sulla vita sociale, familiare e lavorativa – che non può più essere ignorata

Il desiderio di miglioramento e crescita personale, finalizzati al raggiungimento di un benessere psicofisico stabile, integrato e qualitativamente superiore

Domande e risposte

Se voglio porre fine agli incontri?

Il paziente può interrompere il trattamento psicologico in qualsiasi momento.

Lo psicologo ha l'obbligo del segreto professionale?

Lo psicologo è tenuto all'osservanza del Codice Deontologico degli Psicologi Italiani, che prevede anche l'obbligo al segreto professionale derogabile solo previo valido e dimostrabile consenso del cliente.

Quanto dura la singola seduta?

Ogni seduta ha la durata di circa 60 minuti con frequenza da valutare in relazione alla problematica psicologica e alle disponibilità del paziente e dello psicologo. 

Per quanto tempo bisogna andare dallo psicologo? Anni?

In realtà la psicologia, negli anni, ha cambiato tecniche e metodi di approccio al paziente sviluppando sostegni psicologici di breve durata, ma non meno incisivi sul risultato finale.

Vi sono tecniche che sono mirate al problema, che lavorano sul vissuto emotivo, sui traumi e sul subconscio.

Quanto costa una seduta psicologica?

Le tariffe dello psicologo possono variare a seconda del professionista e del tipo di intervento richiesto, quindi è bene richiedere informazioni direttamente allo psicologo a cui si intende rivolgersi. In generale il range a cui si fa riferimento è sempre quello del tariffario degli psicologi italiani consultabile anche on line. In generale per una seduta di consulenza e/o sostegno psicologico individuale il range va dai 35 ai 115 euro.

Perché rivolgersi ad uno psicologo quando posso parlarne con un amico o risolvere il problema da solo?

Cercare soluzioni in autonomia è salutare, ma fronte a tentativi infruttuosi perché non ricorrere ad un esperto? Lo psicologo poi non è coinvolto in dinamiche affettive con il paziente ,è totalmente concentrato su di esso e possiede conoscenze e strumenti per affrontare difficoltà strutturate.